Laboratori con esperti

BARRIERE ARCHITETTONICHE E INCLUSIONE

DURANTE LA SETTIMANA, AL POMERIGGIO, SVOLGIAMO ALCUNI INCONTRI CON DEGLI ESPERTI DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI O EDUCATIVI.

LUNEDÌ 2 APRILE 2016, È VENUTO LUCIO, UN PEDAGOGISTA PUGLIESE CON DISABILITA' MOTORIA A CAUSA DELLA  TETRAPARESI SPASTICA.

LUCIO CI HA FATTO ENTRARE NELLA SUA VITA E CI HA RACCONTATO DEL SUO SOGNO: CONQUISTARE L'INDIPENDENZA E LAUREARSI. TRASFERITOSI A PADOVA, RAGGIUNGE I SUOI OBIETTIVI  NONOSTANTE LE MILLE DIFFICOLTÀ CHE TUTT'ORA DEVE AFFRONTARE. OGGI VIVE CON LA SUA RAGAZZA E L'OBIETTIVO È DI TROVARSI UN LAVORO.

LUCIO CI HA FATTO CAPIRE QUANTO SIA IMPORTANTE LA VITA, LA FAMIGLIA E LOTTARE SENZA MAI ARRENDERSI, AFFRONTANDO QUALSIASI TIPO DI PROBLEMA CON OTTIMISMO ACCETTANDO LE DIFFICOLTÀ.

 



OPSA (OPERA DELLA PROVVIDENZA DI S. ANTONIO)

Il 7 APRILE 2016, SIAMO ANDATI A PADOVA PRECISAMENTE ALL'OPSA (OPERA DELLA PROVVIDENZA SANT'ANTONIO), UNA STRUTTURA RESIDENZIALE CHE ACCOGLIE PERSONE CON GRAVI DISABILITÀ.

DURANTE LA MATTINATA CI SIAMO SUDDIVISI IN GRUPPI E OGNUNO HA ASSISTITO A UN ATTIVITÀ DIFFERENTE CON GLI EDUCATORI PROFESSIONALI: CUCITO, MUSICO-TERAPIA, ORIENTAMENTO SPAZIO-TEMPORALE, CARTONAGGIO, PITTURA, DISEGNO E PALESTRA CON LA PRESENZA DI FISIOTERAPISTI.

L'ESPERIENZA È STATA INTERESSANTE E ALLO STESSO TEMPO DIVERTENTE PERCHÈ SIAMO RIUSCITI AD INTERAGIRE CON GLI OSPITI E ABBIAMO SCOPERTO UNA NUOVA REALTÀ.

 


IL PROGETTO DI VITA NEL DIALOGO CON L'ALTRO

Il 30 marzo 2016 Abbiamo incontrato Marco un educatore che lavora con persone con patologie tra le quali varie forme di demenza soprattutto Alzheimer. Ci ha spiegato come interagire con queste persone, quali interventi e strategie  utilizzare e di considerare “l'empatia” come aspetto fondamentale della relazione d'aiuto. In seguito ci ha fatto vedere un filmato sulla mente:  la mente non sempre è sotto il nostro controllo per questo dovremmo imparare ad osservarla come fossimo un osservatore esterno: in questo modo possiamo migliorare i nostri comportamenti negativi che il più delle volte sono inconsapevoli, così facendo possiamo essere utili agli altri.

 


ATTIVITA' CON GLI ANIMALI E PET THERAPY

IN APRILE SONO VENUTE DUE OPERATRICI DEL “MANEGGIO CALCATONEGA” DI VIGHIZZOLO  PER PARLARCI DELLA “PET THERAPY” E DELLE ATTIVITÀ CHE SI POSSONO FARE CON GLI ANIMALI.  LA SETTIMANA DOPO SIAMO ANDATI IN SCUDERIA E ABBIAMO PROVATO LA TECNICA COMPORTAMENTALE DELLO “SHAPING” CHE ANALOGAMENTE POSSIAMO UTILIZZARE CON LE VARIE UTENZE. ABBIAMO IMPARATO CHE NEL SOCIALE LAVORARE CON GLI ANIMALI PUÒ AUMENTARE IL BENESSERE DELLE PERSONE.

 

 


CREARE LA NOSTRA IMPRESA NEL SOCIALE

IL GIORNO 16 APRILE 2016 É VENUTA NADIA, UN'INFERMIERA PROFESSIONALE CHE CI HA RACCONTATO DEL SUO LAVORO: DA QUALCHE ANNO HA DECISO DI AVVIARE UN'ASSOCIAZIONE PRIVATA CHE GESTISCE UNA SERIE DI SERVIZI DOMICILIARI DI ASSISTENZA. ABBIAMO CAPITO CHE CI SONO DIVERSE POSSIBILITÀ LAVORATIVE NEL SOCIALE, L'IMPORTANTE È AVERE UN OBIETTIVO CHE TENGA CONTO DELLE NOSTRE INCLINAZIONI E PASSIONI E DEDICARSI CON IMPEGNO ALLA SUA REALIZZAZIONE.

 


CLOWN THERAPY

Il giorno 14 Maggio 2016, abbiamo invitato nella nostra scuola delle volontarie che praticano la clownterapia, chiamata anche ''Terapia del sorriso''.

La clownterapia è rivolta ai bambini, gli adolescenti e anche agli adulti che si trovano in ospedale; viene usata per portare la persona malata in ''un altro mondo'' o più semplicemente per regalare un sorriso alle persone che hanno più bisogno. Attraverso delle scenette semplici, sono in grado di trasmettere allegria e spensieratezza; è stata un'esperienza significativa e ci siamo diverti tantissimo!timolto! 


ATTIVITA' EMPATICHE SULLA DISABILITA'

Il 21 maggio abbiamo incontrato Alessia, un'educatrice professionale che lavora da più di 10 anni con bambini e ragazzi con pluridisabilità, soprattutto affetti da disturbo dello spettro autistico.
Durante l’incontro abbiamo provato e sentito, grazie ad alcune attività preparate da Alessia, che cosa prova una persona con deficit sensoriali, motori e cognitivi. Come si può progettare l’intervento efficace se non comprendiamo le difficoltà dell’altro? Aiutare l'altro significa considerare e capire il suo punto di vista e le sue capacità...

Il laboratorio di oggi è stato molto divertete e pratico: abbiamo affrontato la disabilità mettendo da parte le teorie studiate in classe cercando di sentirla vivendola! In particolare abbiamo affrontato: disturbi morfosintattici, disturbi d'attenzione e le disprassie.


INCONTRO CON IL SERVIZIO DIPENDENZE DI ESTE

Il 31 maggio sono venuti a trovarci l'educatrice e l'infermiere del Ser.D di Este per parlarci della "presa in carico" della persona con problemi di dipendenza.


INCONTRO CON LE ORGANIZZATRICI DEL NIDO IN FAMIGLIA

Sabato 11 maggio le collaboratrici educative del progetto "Nido in Famiglia" sono venute a parlarci di una buona possibilità imprenditoriale nel sociale, quella di creare nel proprio domicilo un servizio per la prima infanzia. Le classi 4 e 5 ASF sucessivamente andranno in visita al "Nido in Famiglia" e al "Servizio integrativo e sperimentale per la prima infanzia" di Monselice.